Buongiorno lettori e buon sabato,
dopo un periodo di pausa, torno a parlarvi dell’ultimo volume della serie The Hunted di Ivy Smoak, uscito ieri: Non odiarmi.
Penny e James sono tornati, stavolta per l’ultima volta.
Titolo: Non odiarmi
Autore: Ivy Smoak
Serie: The Hunted #4
Editore: Queen Edizioni
Genere: Romance
Finale: Conclusivo
Pagine: 402
Prezzo: Ebook 3,99
Autore: Ivy Smoak
Serie: The Hunted #4
Editore: Queen Edizioni
Genere: Romance
Finale: Conclusivo
Pagine: 402
Prezzo: Ebook 3,99
TRAMA
Tic-tac.
Un giorno prima del matrimonio dei suoi sogni, Penny si trova in una città che non riesce più a definire “casa”. È sola. Con il cuore a pezzi. E non sa cosa fare.
È davvero possibile che gli ultimi anni contino così poco per l’uomo che è diventato tutto il suo mondo? L’uomo che lei farebbe di tutto per proteggere?
Il suo futuro non esiste, senza di lui. Lei stessa non esiste, senza di lui.
Mancano solo ventiquattro ore al matrimonio. C’è abbastanza tempo per riparare al danno che si è creato?
Tic-tac.
Ma anche se Penny e James tornassero insieme, Isabella è ancora là fuori, a pianificare la sua vendetta. Il mondo intero è contro di loro. E l’oscurità è in agguato tra le ombre del passato di James.
Una studentessa e un professore non avrebbero mai dovuto stare insieme. Credevano che il loro fosse un amore eterno, ma in realtà era destinato alla rovina fin dall’inizio.
Tic-tac.
La tentazione li ha portati ad avere una dipendenza, che poi è scoppiata nel caos. E quando le cose si sono stabilizzate, una cosa è diventata chiara: la devozione che provano l’una per l’altro. E un amore così grande per cui vale la pena combattere. Perché l’unica cosa che dura per sempre… è l’amore.
Recensione
È con un po’ di nostalgia che mi accingo a parlarvi di questa lettura, un viaggio durato quattro volumi usciti in un paio d’anni. Come sapete dalle precedenti recensioni, la serie di Ivy Smoak mi ha conquistata e l’ultimo volume non è stato da meno. Anzi, insieme al primo, si è aggiudicato la posizione di “mio preferito”.
Se siete arrivati fin qui, conoscete i volumi precedenti. Se non li avete letti, vi consiglio di farlo perché la storia del professor Hunter e di Penny merita davvero.
Il terzo volume ci ha lasciati a bocca aperta e lasciatemi dire che quest’ultimo non è da meno. L’autrice ha conservato dei colpi di scena adrenalinici che hanno reso la lettura incalzante, con un ritmo davvero veloce, tanto da indurmi a leggere il romanzo tutto d’un fiato.
Mi voltai verso la finestra. James era il mio posto felice. E io sapevo che non potevo sopravvivere senza.
Ciò che ha reso la storia interessante è principalmente il fatto che Penny e James hanno sempre dovuto lottare per far trionfare il loro amore. Prima la differenza d’età , poi il fatto che erano un’alunna e un professore, la dipendenza di James, i suoi genitori anaffettivi e Isabella, l’egoista ex-moglie che è pronta a tutto per riprenderselo. Insomma, per i due protagonisti sembra non esserci mai un attimo di pace, se non brevi momenti in cui finalmente entrambi – e anche il lettore – possono tirare un sospiro di sollievo.
«Sceglierò sempre te.»Le sue labbra si infransero sulle mie ancor prima che capissi cosa stava accadendo. Una parte di me voleva respingerlo e tirargli uno schiaffo. Anche lui aveva ferito me.
Anche in Non odiarmi, Penny e James sono ben lungi dall’aver trovato il loro “e vissero per sempre felici e contenti”. Delle incomprensioni li hanno separati a poche ore dalle nozze, ma nessuno dei due sembra davvero pronto a dire addio all’altro. Non quando un amore come il loro è così forte e totalizzante. E proprio quando tutti i tasselli cominciano ad andare al loro posto, ecco che un nuovo colpo di scena si mette in mezzo, rimescolando nuovamente le carte in gioco.
Non voglio spoilerarvi il romanzo, ecco perché non leggerete tra le mie righe più di quello che già svela la trama.
«Dove sei tu, sono io. Lotterò sempre per noi. Chiudi gli occhi, piccola.»
Ho apprezzato che la storia fosse gestita interamente dal punto di vista di Penny. Siamo abituati ormai a leggere il doppio POV, ma questo mi ha permesso di entrare totalmente in sintonia con Penny e vivere la storia con i suoi occhi. Ho provato le sue stesse emozioni – delusione, rabbia, paura, amore – e mi sono commossa con lei in alcuni punti. E quando sono arrivata alla parola “fine” ho provato una forte nostalgia, perché dopo quattro libri mi sono affezionata davvero molto a questi personaggi.
La mia vita è cominciata il giorno in cui ti ho incontrata.
Non posso che consigliarvi questa serie fatta di passione, tormento e colpi di scena che vi faranno desiderare di andare avanti con la lettura e al tempo stesso di non doverla mai concludere.
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