bentornati in un nuovo appuntamento con Un divano per tre, la rubrica in abbiamo il piacere di intervistare un autore e questa settimana un posto sul nostro divano sarà occupato da un'autrice che siamo felici di accogliere nel nostro spazio, perciò diamo il benvenuto a Ingrid Rivi che è stata super gentile ad accettare di rispondere alle nostre domande. Pronti per sapere quello che ha da dirci?
Ingrid Rivi
Ciao Ingrid, siamo davvero felici di ospitarti oggi a “Un divano per tre”.
Ti va di raccontarci qualcosa di te?
Ti va di raccontarci qualcosa di te?
Grazie a voi per avermi invitato. Mi presento ho 43 anni, sono una mamma di due bambine e vivo in provincia di Reggio Emilia. I miei studi universitari, Laurea in Economia e Commercio, mi hanno portato molto lontano da quella che è da sempre stata la mia vera passione: scrivere. Ma quando si è giovani si è facilmente condizionabili e perciò invece di seguire il cuore ho seguito la testa.
Ho sempre scritto, fin da ragazzina partecipavo a concorsi di poesia e per racconti brevi, mi sono sempre messa alla prova, finché non sono riuscita a coronare il mio sogno: scrivere un libro.
CE o self-publishing? Perché?
Ho provato entrambe le esperienze. "Questioni di scelta" è stato pubblicato con la Gilgamesh Edizioni, "Se solo... non ti avessi incontrato" uscirà in self. Entrambe le esperienze mi hanno insegnato tanto e mi hanno aiutato a crescere. Pubblicare in self era qualcosa che mi interessava fare, per il senso di libertà e lo svincolarsi dagli obblighi di una CE. Credo però nel self curato, quello che si porta dietro di sé il lavoro di una squadra: un editor, un grafico, qualcuno che si occupi dell'impaginazione e così via...
Raccontaci una tua strana abitudine da scrittore.
Una mia strana abitudine riguarda la mia fonte di ispirazione, quando sono "bloccata" su una scena, mi rilasso facendomi una doccia e ascoltando le canzoni dei Nomadi.
Come scegli il titolo e la cover del tuo romanzo?
Molto spesso il titolo arriva prima del romanzo, è come un lampo a ciel sereno che mi viene in testa e che uso per sviluppare la storia. Per la cover mi affido a una grafica di fiducia, le fornisco alcune immagini che mi ispirano e poi lei crea la magia.
Quanto tempo impieghi normalmente a scrivere un romanzo?
Cerco di scrivere tutti i giorni, ma con due figlie in età scolastica, non è sempre facile combaciare tutto. Scrivo preferibilmente di giorno e mai alla sera, perchè a quel punto è più facile che mi addormenti sul divano.
Quanto sono importanti i social network nel mondo delle pubblicazioni?
Credo che per un'autrice in self siano determinanti per poter farsi conoscere. Il mercato è saturo di libri e non sempre si è disposti a dare fiducia, ci si affida al passa parola e sulla rete le notizie corrono molto più in fretta.
Descrivi che scrittrice sei con tre aggettivi.
Cosa hanno di te i tuoi personaggi? Ce n’è uno in cui ti riconosci di piĂą?
Il personaggio femminile nel quale mi riconosco di più è senz'altro Letizia di "Questioni di scelta", c'è stato un momento durante la scrittura nel quale mi sono sentita Lei.
Il libro che avresti voluto scrivere e perché.
Ce ne sono tantissimi, andrei dai classici come l'Amleto o Romeo e Giulietta a quelli piĂą moderni come Via col Vento.
Un autore che è fonte di ispirazione per te.
Per quanto riguarda i romance adoro l'ironia di Sophie Kinsella e lo sviluppo dell'intreccio di Nora Roberts per quanto riguarda le autrici straniere, invece sul fronte nazionale apprezzo molto Anna Premoli, Anna Nicoletto e Amabile Giusti, non mi stancherei mai di leggere i loro libri, sono quelle autrici che acquisto a scatola chiusa senza nemmeno leggere la trama del libro.
Hai nuovi progetti in mente? Ti va di anticiparci qualcosa?
Ho tanti progetti in mente, a volte mi dico troppi, ma il mio cassetto è pieno di libri scritti che attendono solo l'editing. In primavera ho in programma di uscire con un nuovo romance contemporaneo, mentre per il prossimo autunno mi piacerebbe terminare il mio attuale work in progress, il sequel di "Se solo... non ti avessi incontrato" sviluppando la storia di due personaggi secondari: Giada e Moreno.
La nostra intervista finisce qui! Ti ringraziamo per aver partecipato e ti auguriamo buona fortuna per i tuoi progetti futuri.
Grazie di nuovo. Un grosso abbraccio.
Grazie di nuovo. Un grosso abbraccio.
Ingrid Rivi nata nel 1975 a Reggio nell’Emilia, vive a Cadelbosco di Sopra insieme al marito e alle due figlie. Laureata in Economia e Commercio, lavora come impiegata amministrativa. GiĂ autrice di romanzi d’avventura per bambini, con i quali ha ottenuto riconoscimenti internazionali, tra cui Lord Jordan e l’Orizzonte Magico e La Radura di Grondal.
Scrive per passione fin dall’adolescenza, perchĂ© numeri e calcoli non le danno le stesse emozioni delle parole.
Inizia la sua collaborazione con Gilgamesh Edizioni con il romanzo Questioni di scelta.
Se solo... non ti avessi incontrato è il suo secondo romance.
Facebook: Ingrid Rivi Pagina Facebook: Ingrid's bookInstagram: @ingridrivi22.
L'appuntamento con l'autrice non si è ancora concluso, vi aspettiamo venerdì con l'approfondimento del suo romanzo "Se solo... non ti avessi incontrato". Stay tuned!
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