Bentornati a Un tè con le sorelle Brontë carissimi lettori,
Dopo essersi lasciata avvolgere dall’atmosfera londinese creata da Rebecca Quasi, Mary non poteva lasciarsi sfuggire il seguito di Dita come farfalle, con protagonisti il duca di Clarendon, Percival, ed Emma Thomas, la figlia illegittima del duca di Rothsay. Stiamo parlando proprio di Scacco Matto Vostra Grazia. Pronti per un altro tutto nel passato?
Dopo essersi lasciata avvolgere dall’atmosfera londinese creata da Rebecca Quasi, Mary non poteva lasciarsi sfuggire il seguito di Dita come farfalle, con protagonisti il duca di Clarendon, Percival, ed Emma Thomas, la figlia illegittima del duca di Rothsay. Stiamo parlando proprio di Scacco Matto Vostra Grazia. Pronti per un altro tutto nel passato?
Autore: Rebecca Quasi
Serie: Spin-off di Dita come farfalle
Editore: Dri Editore
Genere: Historical romance
Finale: Autoconclusivo
Pagine: 449
Prezzo: 17,99 (Ebook 3,99 o Gratis con KU)
TRAMA
Torquay, Devon. 1830.
Percival Webster, duca di Clarendon, è determinato a chiedere in moglie la compita lady Albertina, pertanto si reca nella tenuta della sorella per comunicarle la notizia. Durante questa visita, scopre che Emma, figlia del cognato e sua temibile avversaria negli scacchi, non è più la ragazzina impertinente che gli estorceva lezioni, ma una giovane donna in procinto di recarsi a Bath per trovare un marito che ovvii alla sua incresciosa condizione di figlia illegittima.
Introdotta in società, la fanciulla attira l'attenzione di un conte dalla reputazione poco raccomandabile, il che porta Percival a dover fare i conti con i propri principi più radicati, un sentimento stordente e un'attrazione tanto potente quanto inaspettata.
Percival Webster, duca di Clarendon, è determinato a chiedere in moglie la compita lady Albertina, pertanto si reca nella tenuta della sorella per comunicarle la notizia. Durante questa visita, scopre che Emma, figlia del cognato e sua temibile avversaria negli scacchi, non è più la ragazzina impertinente che gli estorceva lezioni, ma una giovane donna in procinto di recarsi a Bath per trovare un marito che ovvii alla sua incresciosa condizione di figlia illegittima.
Introdotta in società, la fanciulla attira l'attenzione di un conte dalla reputazione poco raccomandabile, il che porta Percival a dover fare i conti con i propri principi più radicati, un sentimento stordente e un'attrazione tanto potente quanto inaspettata.
Recensione
Da dove cominciare? Questo libro mi ha letteralmente catturata, portandomi a leggerlo tutto d’un fiato, in una mattina d’inverno in cui ho deciso di tralasciare tutto il resto per godermi questa storia.
Con Scacco Matto Vostra Grazia credo che Rebecca Quasi si sia superata – almeno per quanto riguarda gli historical romance. Non solo tratta di un argomento, quale l’essere figlia, per giunta donna, illegittima di un duca, in maniera realistica, in più delinea dei personaggi dal carattere forte e determinato di cui è impossibile non innamorarsi.
Con Scacco Matto Vostra Grazia credo che Rebecca Quasi si sia superata – almeno per quanto riguarda gli historical romance. Non solo tratta di un argomento, quale l’essere figlia, per giunta donna, illegittima di un duca, in maniera realistica, in più delinea dei personaggi dal carattere forte e determinato di cui è impossibile non innamorarsi.
“Buongiorno, Vostra Grazia” si corresse la fanciulla con tono condiscendente. A quel punto si degnò anche di guardarlo, trafiggendolo con quegli occhi del colore di un oceano in tempesta. Percival ricordava quella tonalità di verde, ma non il taglio da gatta. Una donna perbene non poteva avere occhi simili.
Quando il duca di Clarendon si reca a far visita a sua sorella e suo cognato, non era pronto a trovare una Emma così cresciuta, così cambiata. La bambina che aveva conosciuto quando la sorella e il cognato avevano deciso di prenderla sotto le loro cure, scandalizzando l’intera società (incluso Clarendon), la stessa a cui aveva insegnato a giocare a scacchi, non ha più sei anni. È cresciuta ed è giunta l’ora di presentarla in società, a detta dei duchi di Rothsay.
Percival, però, pensa sia come mandare Emma in pasto ai leoni: nella buona società londinese, nessuno accetterà mai una figlia illegittima, seppur figlia di un duca. Quella che doveva essere una visita di cortesia, allo scopo di informare sorella e cognato di voler sposare Lady Albertina, una donna che egli reputa adeguata a ricoprire il ruolo di duchessa, si trasforma in una battaglia volta a convincere i duchi a non far debuttare Emma a Londra, dove sarebbe presto emarginata. I duchi di Rothsay decidono così di mandare Emma a Bath insieme alla zia Lady Augusta, che la aiuterà a inserirsi in società; in fondo, seppur figlia illegittima, Emma non solo è bellissima, ma possiede anche una cospicua dote, per cui tutti sono fiduciosi sul fatto che anche lei potrà un giorno trovare marito.
Percival, però, pensa sia come mandare Emma in pasto ai leoni: nella buona società londinese, nessuno accetterà mai una figlia illegittima, seppur figlia di un duca. Quella che doveva essere una visita di cortesia, allo scopo di informare sorella e cognato di voler sposare Lady Albertina, una donna che egli reputa adeguata a ricoprire il ruolo di duchessa, si trasforma in una battaglia volta a convincere i duchi a non far debuttare Emma a Londra, dove sarebbe presto emarginata. I duchi di Rothsay decidono così di mandare Emma a Bath insieme alla zia Lady Augusta, che la aiuterà a inserirsi in società; in fondo, seppur figlia illegittima, Emma non solo è bellissima, ma possiede anche una cospicua dote, per cui tutti sono fiduciosi sul fatto che anche lei potrà un giorno trovare marito.
Rivoleva la sua Emma. Quella piccola. Quella che poteva sgridare, quella che non aveva paura di lui, che lo seguiva ovunque e che lo paragonava continuamente al suo orribile cane.
“Emma!”
“Sono un’ottimista, sono cerca che cercando attentamente ne troverà almeno un altro che mi faccia tremare così. Buonanotte, Vostra Grazia.”
Ma sarà davvero così? E come farà a salvare la reputazione di Emma quando un conte imbroglione proverà a rovinarla? Non vi dico altro, sperando che anche voi possiate godervi questa lettura.
Vi dico solo che ho trovato lo stile della Quasi una conferma che non mi ha permesso di mettere via questo libro fino all’ultima pagina. Quando succede, so che una storia mi è davvero piaciuta. Non è solo l’ambientazione storica – peraltro la mia preferita – è tutto il contesto: i domestici, i personaggi secondari ben descritti, le emozioni dei protagonisti, quel tacito non detto che aleggia nel cuore del lettore. Insomma, vi garantisco che anche questi due personaggi vi faranno emozionare un sacco!
Vi dico solo che ho trovato lo stile della Quasi una conferma che non mi ha permesso di mettere via questo libro fino all’ultima pagina. Quando succede, so che una storia mi è davvero piaciuta. Non è solo l’ambientazione storica – peraltro la mia preferita – è tutto il contesto: i domestici, i personaggi secondari ben descritti, le emozioni dei protagonisti, quel tacito non detto che aleggia nel cuore del lettore. Insomma, vi garantisco che anche questi due personaggi vi faranno emozionare un sacco!
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