Buona domenica lettori,
anche oggi partecipiamo al Blog tour organizzato da Ingrid Rivi per il suo muovo romanzo Questa volta... no!, in uscita l'8 Aprile 2020 su Amazon (anche con Kindle Unlimited).
La tappa di oggi si concentra sui personaggi, precisamente Andrea e Patrick - i protagonisti del libro, insieme ad alcuni estratti che li riguardano.
anche oggi partecipiamo al Blog tour organizzato da Ingrid Rivi per il suo muovo romanzo Questa volta... no!, in uscita l'8 Aprile 2020 su Amazon (anche con Kindle Unlimited).
La tappa di oggi si concentra sui personaggi, precisamente Andrea e Patrick - i protagonisti del libro, insieme ad alcuni estratti che li riguardano.
I PERSONAGGI
Andrea è diversa, diversa da tutte le altre e lontana anni luce dalle “mangiatrici di uomini”. Lei è quella che arrossisce e s’imbarazza per gli apprezzamenti, che sfugge agli sguardi troppo intensi e maliziosi. Sembra quasi voler sparire, non farsi notare e, questo, spiegherebbe il suo aspetto trasandato: assenza totale di tutto, vestiti troppo ampi e capelli cortissimi.
Andrea si è abituata a restare nell’anonimato per sopravvivere e lei è sopravvissuta salvaguardando la sua dignità di donna. E adesso che è diventata adulta, lo scudo iniziale si è trasformato in una corazza che le si è cucita addosso. Una seconda pelle da cui si sento protetta.
«Non posso vivere di sogni. Ma posso vivere la realtà con qualcuno disposto a trasformare ogni singolo giorno in un sogno bellissimo. Qualcuno che mi veda per ciò che sono, una ragazza che ha trovato la felicità in un paese sperduto, a pochi chilometri dall’autostrada, dove le persone si conoscono tutte come in una grande famiglia e dove il ciclo delle stagioni, come quello della vita, viene ancora rispettato».

È uscito vittorioso da un’adolescenza difficile, da una famiglia allo sbando, da una madre assente e un padre prima alcolizzato e poi dipendente dal gioco d’azzardo.
La sua famiglia si è trasformata in un grosso bluff e in una grande fregatura. Allora, ha preferito restare da solo, anche se alla soglia dei quarant’anni lo spettro della solitudine aleggia nell’aria come una condanna.
La natura è ingiusta, ma con lui è stata addirittura eccessiva: eccessivamente magnanima di particolari perfetti.
«Non mi piacciono le donne problematiche, con un passato ingombrante, non sono fatto per offrire una spalla sulla quale piangere. Andrea dà la sensazione di portarsi un enorme peso addosso e, se fossi furbo, prenderei le distanze, ma invece cosa faccio? Senza rendermene conto mi offro di tenderle una mano».
A domani con la prossima tappa: il booktrailer del romanzo!
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