Buongiorno lettori del Salotto,
Come procedono queste vacanze estive? Sappiamo che quest’anno è tutto diverso e a tratti piĂ¹ complesso, stiamo vivendo una situazione difficile. Questo perĂ² significa che abbiamo piĂ¹ tempo per leggere e stare con i nostri cari. A proposito di letture, oggi vi parliamo del romanzo d’esordio di Giada Grimaldi: Take my breath away. Se volete saperne di piĂ¹, seguite Mary nella sua recensione!
Come procedono queste vacanze estive? Sappiamo che quest’anno è tutto diverso e a tratti piĂ¹ complesso, stiamo vivendo una situazione difficile. Questo perĂ² significa che abbiamo piĂ¹ tempo per leggere e stare con i nostri cari. A proposito di letture, oggi vi parliamo del romanzo d’esordio di Giada Grimaldi: Take my breath away. Se volete saperne di piĂ¹, seguite Mary nella sua recensione!
Autore: Giada Grimaldi
Editore: Self publishing
Genere: Contemporary romance
Finale: Autoconclusivo
Pagine: 268
Prezzo: 8,32 (Ebook 0,99 o Gratis con KU)
TRAMA
Alessia Molinari era un prodigio. Ogni suono del mondo per lei diventava danza. Ne avevano consapevolezza i genitori, se ne erano accorti i pezzi grossi che l’avevano rubata all’Italia per la soleggiata California. Oggi a venticinque anni ha tutto, fama, successo, soldi, una bella casa, amici fidati che la amano e insegna in una delle accademie piĂ¹ importanti del mondo. Una vera oasi felice, pronta a dar vita ad un progetto che aiuterĂ tanti ragazzi di strada ad avere un posto nel mondo della danza, in lizza per vincere il premio piĂ¹ ambito dai coreografi di tutto il mondo non puĂ² desiderare altro dalla vita…fino all’incontro con Lucas. Dissoluto fino al midollo, arrabbiato con il mondo, drogato e alcolizzato sfinito dalla vita, sconvolge la sua isola di pace, la sua bolla perfetta in cui vive capovolgendo tutto il suo mondo. Per la prima volta Alessia sente di essersi ingannata per tutta una vita, lei che racconta l’amore con la danza, non fa altro che mostrarne solo un desiderio mai provato, un sogno mai fatto, un’ emozione mai vissuta.
Tra Los Angeles e Londra, tra spettacoli e gare di ballo, tra invidie e amicizie Lucas e Alessia si scontrano, si cercano, si trovano per poi distruggersi e salvarsi come in una partita senza regole dove le carte si mescolano continuamente, ma dove entrambi finalmente iniziano a vivere.
Tra Los Angeles e Londra, tra spettacoli e gare di ballo, tra invidie e amicizie Lucas e Alessia si scontrano, si cercano, si trovano per poi distruggersi e salvarsi come in una partita senza regole dove le carte si mescolano continuamente, ma dove entrambi finalmente iniziano a vivere.
Recensione
Lucas e Alessia si incontrano per la prima volta a una premiazione. Il loro non è un incontro romantico, anzi avviene in un vicolo buio in cui Alessia ha parcheggiato l’auto, ma è un incontro difficile da dimenticare, soprattutto perchĂ© i due iniziano a battibeccare.
Le troppe letture d’amore avevano deviato i suoi pensieri e anche le aspettative sugli uomini. Era colpa loro se non aveva ancora trovato l’anima gemella. Inaspettatamente pensĂ² al ragazzo del parcheggio. La cosa la irritĂ² perchĂ© era un pensiero immotivato. Ma in realtĂ era arrabbiata con se stessa perchĂ© lo aveva lasciato libero di sbatterle in faccia senza mezzi termini la sua inadeguatezza come donna per quell’evento.
Alessia è una ballerina prodigio, ha una grande carriera ben avviata e ha appena vinto un premio; Lucas è proprio colui che la premierĂ . Nonostante l’antipatia iniziale, tanto Alessia quanto Lucas sono irrimediabilmente attratti l’uno dall’altra, tanto che Lucas fa di tutto per rivederla. Alessia, dal canto suo, non si tira indietro e si lascia trasportare in questa nuova conoscenza, nonostante Lucas nasconda dei segreti e sparisca spesso per giorni interi, giorni in cui non si fa vedere nĂ© sentire, lasciando Alessia senza spiegazioni. Nemmeno gli strani comportamenti di Lucas riescono perĂ² a mettere a tacere i sentimenti che Alessia comincia a provare per lui, tanto da indurla ad abbandonarsi dapprima a una sincera amicizia, che si trasforma pian piano in qualcosa di piĂ¹.
Fu la fine o forse l’inizio di qualcosa di nuovo. Il suo profumo lo invase come una droga, e lui ne sapeva qualcosa. Una fragranza di pesca, di pulito gli arrivĂ² dritto al cervello. Sorrise perchĂ© riconobbe l’essenza della purezza. Sembrava così prevedibile, eppure gli piaceva anche quello. Ed era calda e morbida contro di lui. AppoggiĂ² appena la sua guancia tra i capelli, aveva paura di spaventarla. Non capiva quell’abbraccio ma non voleva staccarsi. Si stava beando di quella sensazione a lui sconosciuta.
L’incontro con Alessia è per lui un punto di svolta, la miccia che lo induce a svegliarsi dal torpore che l’aveva avvolto per tutto quel tempo.
«Citi “Regalami le stelle” per descrivermi?»
«PiĂ¹ o meno, non credo di averla detta correttamente. Ma mi sa che chi ha scritto quel libro pensava a te quando ha descritto i fuochi d’artificio» e con la mano le alzĂ² il mento per baciarla.
Alessia sentì le lacrime pronte a uscire ma le ricacciĂ² indietro. Mai nessuno le aveva parlato così. le spogliava l’anima.
Tra Los Angeles e Londra, questa storia d’amore prende vita, si sfalda e ricomincia, dando vita a una serie di vicende che vi lascerĂ piacevolmente colpiti.
Non voglio svelarvi troppo, voglio che siate voi a scoprire la storia che l’autrice ha costruito e sviluppato. Voglio perĂ² raccontarvi cosa ho provato io leggendo e cosa troverete in questo romanzo.
La musica. La musica è davvero il fulcro da cui tutto comincia e con cui tutto finisce. Scrivo questa recensione mentre ascolto Take my breath away, che dà il titolo a questa storia scritta col cuore e senza alcuna pretesa. Una storia vera, che ci mostra dei personaggi reali e con le loro problematiche, una favola che non è davvero una favola, ma che potrebbe semplicemente essere la storia di chiunque. Ho apprezzato le canzoni inserite qua e là , che fanno da sfondo a tutto il romanzo.
Lucas è il personaggio meglio tratteggiato tra i due, quello che subisce il cambiamento piĂ¹ grande, seppur scontato. Il suo è un percorso travagliato e importante, un percorso che compie mostrando al lettore la sua crescita interiore.
Di Alessia ho apprezzato molto il suo essere semplice e limpida: a differenza di molte protagoniste sempre pronte a giudicare qualunque cosa, è comprensiva nei confronti di Lucas, forse troppo, ma almeno non è noiosa e non si atteggia a crocerossina. Tuttavia, è un personaggio piĂ¹ statico, che forse andava approfondito di piĂ¹, perchĂ© di lei sappiamo ben poco.
Ben caratterizzati i personaggi secondari, gli amici, che riempiono il romanzo e che ho molto apprezzato perchĂ© non sono messi lì a caso, come spesso succede, ma sono presenti e anzi assistiamo anche ad altre microstorie che l’autrice porta avanti con dimestichezza e criterio.
Se volete trascorrere delle ore in compagnia di una storia piacevole e dolce, vi consiglio assolutamente questo romanzo. Giada è riuscita a conquistarmi e non vedo l’ora di leggere altro di suo!
A presto.
Non voglio svelarvi troppo, voglio che siate voi a scoprire la storia che l’autrice ha costruito e sviluppato. Voglio perĂ² raccontarvi cosa ho provato io leggendo e cosa troverete in questo romanzo.
La musica. La musica è davvero il fulcro da cui tutto comincia e con cui tutto finisce. Scrivo questa recensione mentre ascolto Take my breath away, che dà il titolo a questa storia scritta col cuore e senza alcuna pretesa. Una storia vera, che ci mostra dei personaggi reali e con le loro problematiche, una favola che non è davvero una favola, ma che potrebbe semplicemente essere la storia di chiunque. Ho apprezzato le canzoni inserite qua e là , che fanno da sfondo a tutto il romanzo.
Lucas è il personaggio meglio tratteggiato tra i due, quello che subisce il cambiamento piĂ¹ grande, seppur scontato. Il suo è un percorso travagliato e importante, un percorso che compie mostrando al lettore la sua crescita interiore.
Di Alessia ho apprezzato molto il suo essere semplice e limpida: a differenza di molte protagoniste sempre pronte a giudicare qualunque cosa, è comprensiva nei confronti di Lucas, forse troppo, ma almeno non è noiosa e non si atteggia a crocerossina. Tuttavia, è un personaggio piĂ¹ statico, che forse andava approfondito di piĂ¹, perchĂ© di lei sappiamo ben poco.
Ben caratterizzati i personaggi secondari, gli amici, che riempiono il romanzo e che ho molto apprezzato perchĂ© non sono messi lì a caso, come spesso succede, ma sono presenti e anzi assistiamo anche ad altre microstorie che l’autrice porta avanti con dimestichezza e criterio.
Se volete trascorrere delle ore in compagnia di una storia piacevole e dolce, vi consiglio assolutamente questo romanzo. Giada è riuscita a conquistarmi e non vedo l’ora di leggere altro di suo!
A presto.
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